Mobilità per lo swing: 8 esercizi semplici per anca e spalla

Perché la mobilità è la base di uno swing fluido

Se anche hai un bastone super moderno, senza sufficiente mobilità in anca e spalla il corpo deve inventarsi compensi:

  • spalle che “scappano” in su,
  • colonna che si piega al posto di ruotare,
  • swing che si accorcia o diventa “a braccio”.

La buona notizia: bastano 10–15 minuti al giorno per cambiare sensibilmente la sensazione di fluidità nello swing.


Test rapido: in 60 secondi capisci da dove partire

Test rotazione toracica (T-spine)

  • Posizione a quattro zampe, mani sotto alle spalle, ginocchia sotto alle anche.
  • Metti una mano dietro la nuca.
  • Inspira e ruota il gomito verso il soffitto senza muovere il bacino.

Se il gomito arriva appena sopra la linea della schiena, la rotazione è limitata → lavoro T-spine in priorità.

Test mobilità anca

  • In piedi, mani sui fianchi.
  • Solleva un ginocchio a 90° e prova a ruotarlo verso l’esterno senza piegarti in avanti.

Se ti sbilanci subito o la rotazione è minima → anca da sbloccare.

Annota quale test è più “scarso”: sarà il tuo focus principale.


Circuito mobilità T-spine (parte alta)

Fai ogni esercizio 8–10 ripetizioni per lato, respiro lento, senza dolore.

1. “Open book”

  • Sdraiato su un fianco, ginocchia piegate a 90°, braccia distese davanti.
  • Ruota il braccio superiore aprendo il petto verso il soffitto, lo sguardo segue la mano.
  • Torna alla posizione iniziale.

Perfetto per chi si sente “bloccato” nella rotazione del backswing.

2. Cat-camel (gatto/mucca)

  • In quadrupedia, alterna dorso curvo e dorso inarcato.
  • Ritmo lento: 3 secondi a posizione.

Aiuta a “lubrificare” la colonna e preparare le rotazioni.

3. Rotazioni da seduto a gambe incrociate

  • Schiena dritta, seduto a terra o su un blocco.
  • Mani sulle spalle, ruota il busto a destra e sinistra mantenendo il bacino fermo.

Se ti viene da inclinarti, rallenta e riduci l’ampiezza.

4. Wall slides

  • Schiena al muro, braccia a “cactus” (gomiti 90°).
  • Fai scorrere le braccia verso l’alto e verso il basso mantenendo gomiti/polsi vicino al muro.

Ottimo per la mobilità delle spalle (e postura).


Circuito mobilità anca (parte bassa)

Anche qui 8–10 ripetizioni per lato, niente strattoni.

5. 90/90 rotations

  • Seduto a terra, gambe piegate: una gamba davanti, una di lato, entrambe a 90°.
  • Ruota lentamente le ginocchia verso l’altro lato mantenendo il busto più diritto possibile.

Lavora sull’intra- ed extra-rotazione dell’anca, fondamentale per ruotare nello swing.

6. Affondi in rotazione

  • Fai un affondo in avanti (ginocchio posteriore quasi a terra).
  • Ruota il busto verso la gamba davanti, braccia aperte o mani giunte.

Simula bene le richieste di anca e tronco nello swing.

7. Hip hinge con bastone

  • Bastone appoggiato su nuca, schiena e sacro (tre punti di contatto).
  • Flettiti in avanti come per raccogliere qualcosa, mantenendo le gambe quasi tese e la schiena neutra.

Allena il pattern di flessione delle anche senza “spezzare” la schiena.

8. “World’s greatest stretch” (versione semplificata)

  • Affondo lungo, braccio interno appoggiato a terra.
  • Ruota il busto verso la gamba avanti portando il braccio in alto.
  • Mantieni 2–3 respiri profondi.

Programma 2 settimane (15′ al giorno)

Lunedì / Mercoledì / Venerdì

  • Circuito T-spine (esercizi 1–4)

Martedì / Giovedì / Sabato

  • Circuito anca (esercizi 5–8)

Domenica: riposo o solo 1–2 esercizi che senti più utili.


Errori comuni da evitare

  • Forzare fino al dolore → punta a tensione moderata, non dolore.
  • Muoversi troppo in fretta → la mobilità lavora con controllo e respiro.
  • Farla solo “una volta ogni tanto” → meglio 10 minuti al giorno che un’ora ogni 2 settimane.