Per chi è questa guida e cosa imparerai
Stai iniziando da zero o dopo anni di pausa? Qui trovi un percorso chiaro: scegli l’attrezzatura giusta, costruisci uno swing affidabile, impara le regole che contano e un piano di 4 settimane per diventare autonomo in campo.
L’attrezzatura minima per iniziare
Set essenziale: driver (facoltativo), 5–6 ferri (7–9 + PW), un wedge 56°, putter, 6–9 palline, tee, guanti.
Noleggio o usato: meglio ferri game-improvement con loft “amichevoli”.
Fitting base: se sei sotto/oltre 1,70 m, verifica lie e lunghezza del bastone.
Le basi dello swing: impugnatura, stance, allineamento
Grip: prova overlapping; punti di pressione leggeri.
Stance: piedi alla larghezza delle spalle, palla più centrale con ferri corti, più avanzata con il driver.
Allineamento: crea una “ferrovia” con una mazza a terra parallela alla linea di tiro.
Gioco corto: come abbassare davvero lo score
Chip (palla a terra): stance stretto, 60% peso a sinistra, mani davanti all’impatto.
Pitch (palla che sale e frena): più polso, swing a “mezzaluna”, finisci verso il bersaglio.
Bunker: apri la faccia del wedge, entra nella sabbia 2–3 cm dietro la palla.
Putt: routine semplice e controllo della distanza
Routine: lettura veloce del pendio, 1 putt di prova per la velocità, respira e colpisci.
Distanza: esercizio 3–6–9 m: 10 palline per distanza, conta i “tap-in” lasciati.
Regole essenziali e etichetta
Palla persa: 3 minuti di ricerca, poi rigioca con penalità.
Pitch mark: riparalo sempre.
Velocità di gioco: pronto-golf, mantieni il ritmo del gruppo davanti.
Piano di allenamento in 4 settimane (20–30’ al giorno)
Settimana 1: grip/stance, chip corto al green.
Settimana 2: swing medio con ferro 7, routine di putt.
Settimana 3: gioco dal bunker + pitch.
Settimana 4: 9 buche con focus tattico (uscire dal pericolo, no “eroismi”).
Errori comuni e come evitarli
Slice da over-the-top, grip troppo forte, impazienza sul green. Soluzioni rapide e drill specifici.